Storia
Il sito iniziale delle Officine Bertoli risale alla prima metà del 1800 nell’edificio ex Battiferro, collocato nella zona est.
Lo sviluppo dell’attività cresce costantemente e l’industria nel corso degli anni viene notevolmente ampliata: vengono realizzati i reparti fonderia, acciaieria, modelli laminatoio, oltre agli impianti tecnologici correlati.
Nel 2005 l’area produttiva, ormai dimessa ma inserita in una collocazione strategica per la città di Udine e ben collegata con il sistema tangenziale, viene acquistata dalla Mangiarotti Real Estate s.p.a. con l’intenzione di operare una riqualificazione urbanistica di ampio respiro secondo l’impronta urbanistica progettata dallo studio Gregotti arch. Vittorio già noto per il recupero dell’area industriale Bicocca di Milano e secondo l’arch. Francesco Bonetti della B.F. Contractors di Crema specializzato nei recuperi industriali.
Il Progetto
L’immenso complesso industriale delle ex Officine Bertoli di Udine, collocato tra Viale Tricesimo, via Fusine e via Molin Nuovo, è oggi interessato da un attento programma di riqualificazione urbanistica.
All’interno di quest’area, in via Molin Nuovo 39, si trova l’ex Forgeria, un comparto di archelogia industriale destinato a nuova vita attraverso un importante recupero che ha voluto valorizzare questo pregevole manufatto edilizio, ristrutturandolo nel rispetto della tradizione e adeguandolo alle esigenze funzionali e tecnologiche della vita moderna.
La realizzazione di loft d’autore prevede volumi da personalizzare con altezze interne doppie o triple elevate, spazi duttili destinati a laboratori/uffici open space.
Nulla è lasciato al caso: i migliori standard di comfort e sicurezza garantiscono una elevata vivibilità, la quantità di spazio disponibile di questi super loft dà benessere, energia positiva, ampi affacci sulla zona verde, sui giardini, sui patii interni ad uso esclusivo.
La qualità contemporanea appaga: vivere questi ambienti costituisce l’opportunità unica di assaporare il fascino di un’antica fabbrica,
autentica archeologia industriale e la pace di un luogo tranquillo ma dotato di tutti i servizi offerti dalla riqualificazione urbanistica in atto nell’area.